Alternanza Scuola-Lavoro


Le attività di ALTERNANZA SCUOLA LAVORO coinvolgono le classi terze, quarte e quinte dell’Istituto.

Il progetto parte dalle direttive europee che indicano che Istruzione e formazione debbono essere finalizzate alla crescita di:

  • persone critiche e responsabili
  • cittadini consapevoli
  • lavoratori capaci di adattarsi a continui cambiamenti che richiedono un apprendimento incessante

In particolare l’esperienza di alternanza si inserisce nel percorso curriculare con lo scopo di:

  • fornire strumenti di orientamento scolastico e professionale.
  • sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente, rafforzando l’autostima
  • prevenire la dispersione favorendo il successo formativo
  • stabilire rapporti positivi e di collaborazione tra mondo della scuola e mondo del lavoro in ambito territoriale
  • offrire all’allievo un’opportunità di crescita personale anche attraverso un’esperienza di tipo extrascolastico, favorendo la socializzazione in un ambiente nuovo e la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi
  • promuovere il senso di responsabilità/rafforzare il rispetto delle regole

L’esperienza è parte a tutti gli effetti dell’attività scolastica e come tale viene valutata al termine dell’anno scolastico.

In particolare:

  • il consiglio di classe pianifica il percorso personalizzato coerente alle caratteristiche degli allievi finalizzato al successo formativo delle competenze trasversali e tecnico professionali
  • la progettazione del consiglio di classe/tutor scolastico viene realizzata in  collaborazione del tutor aziendale per individuare gli obiettivi formativi/orientativi da perseguire
  • la definizione del percorso formativo è coprogettata con il tutor aziendale

Secondo quanto introdotto dalla Legge 107/2015, i percorsi di Alternanza Scuola–Lavoro coinvolgono gli studenti fin dal terzo anno, con attività propedeutiche  su Sicurezza nei luoghi di lavoro, Qualità ed Economia Aziendale, effettuate da parte di docenti esperti interni e esterni, e con l’organizzazione di visite aziendali inerenti il settore di indirizzo.

Nel periodo maggio-giugno, generalmente entro il termine delle lezioni, gli studenti delle classi terze svolgono un periodo di stage di 120 ore (tre settimane lavorative) presso aziende/enti del territorio, con i quali i docenti tutor avranno definito dei percorsi formativi attraverso una coprogettazione condivisa tra scuola e azienda. Questa è forse la fase che esprime più compiutamente il carattere innovativo dell’alternanza rispetto alle esperienze già maturate dalle scuole, prevalentemente quelle tecniche e professionali, nell’ambito degli stage professionalizzanti. Infatti, anche a seguito di una lunga attività di formazione dei docenti, che ha interessato le scuole della Rete Alternanza Scuola Lavoro delle Marche, di cui l’IIS Volterra-Elia è capofila, il percorso formativo è coprogettato tra la scuola e l’azienda/ente ospitante, come pure i criteri di verifica e valutazione delle competenze acquisite. E’ questo un riconoscimento di pari dignità del processo di insegnamento/apprendimento sviluppato in ambito scolastico ed extra scolastico.

Al quarto anno, nel periodo febbraio – maggio, gli studenti ritornano in stage per 200 ore (cinque settimane lavorative). L’esperienza è parte a tutti gli effetti dell’attività scolastica e come tale sarà valutata al termine dell’anno scolastico, tenendo conto sia della valutazione dell’azienda/ente sia attraverso report e presentazioni svolte in classe con i docenti.

Durante il quinto anno gli studenti concludono il percorso di Alternanza, svolgendo uno stage di 80 ore, e collaborano con le aziende/enti per la produzione di un project work, finalizzato all’esame di Stato.

Nel corso degli anni, l’IIS Volterra-Elia ha consolidato rapporti di collaborazione con più di 200 aziende ed enti del territorio, che hanno contribuito all’attuazione del progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, coprogettando i percorsi ed ospitando gli studenti presso le proprie strutture.