MEETING THE FUTURE

Siamo entusiasti di comunicare che sono stati completati gli interventi per la realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento con metodologie innovative.

Quest’anno scolastico volge al termine e si tinge di tutti i colori più vivaci che brillano nelle aule e negli ambienti di apprendimento moderni concepiti come spazi didattici polifunzionali a disposizione dei nostri studenti. Questo è infatti l’ambizioso traguardo che l’IIS Volterra-Elia ha raggiunto mediante le azioni del progetto finanziato dalla Commissione europea “Meeting the future: nuovi spazi per nuove idee”, attraverso l’Azione 1: “Next generation class” – Ambienti di apprendimento innovativi, per un ammontare complessivo di € 238.079, utilizzati per interventi di carattere edilizio, per l’acquisto di arredi innovativi e di dotazioni digitali, consentendo un rinnovamento diffuso di aule e spazi di studio volto a realizzare ambienti fisici e digitali di apprendimento (on-life) caratterizzati da innovazione degli spazi, degli arredi e delle attrezzature e da un nucleo portante di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo, secondo i principi delineati dal quadro di riferimento nazionale ed europeo.

I progettisti: il Prof. Pasqualino Sacchetti, coadiuvato dal Prof. Mattia Marinelli, hanno coordinato un gruppo di lavoro che, partendo dall’analisi dei fabbisogni in termini di spazi e attrezzature, ha pianificato per aule e ambienti di studio già esistenti interventi mirati, alcuni strutturali e importanti - di allestimento interno e di attrezzature che li hanno trasformati in modo sostanziale - e altri più soft, perché rivolti a spazi ed aule di più recente concezione, per migliorare quanto già presente e modificarne l’assetto in ragione delle nuove progettualità didattiche definite dai vari indirizzi di studio.

I nuovi spazi sono caratterizzati da una flessibilità in grado di garantire varie funzionalità, comfort e benessere e sono dotati di tutte le tecnologie necessarie al raggiungimento degli obiettivi formativi prefissati. Lo scopo prioritario del progetto è infatti creare un contesto stimolante in cui ogni studente possa sviluppare la propria autonomia: per questo gli spazi sono stati pensati come trasformativi e adattabili alle necessità dei discenti, grazie ad arredi componibili e alla dotazione di tecnologie digitali di ultima generazione.

Nello specifico, la proposta progettuale è stata articolata nel seguente modo:

  • interventi di miglioramento del setting e delle tecnologie presenti all'interno delle aule destinate alle classi prevalentemente del primo biennio, per poi estendersi, in ragione delle risorse a disposizione, anche a classi del secondo biennio;
  • interventi di creazione di nuovi spazi per lo studio delle discipline STEAM e delle lingue, attraverso l'uso di strumentazioni e tecnologie innovative;
  • implementazione e creazione di aule altamente tecnologiche e da un migliorato confort acustico e di arredo interno, che possano consentire lo svolgimento di attività progettuali e laboratoriali nuove e stimolanti, come il FabLab per il "Making Digitale", l'aula Atlantide per l'uso della realtà virtuale ed aumentata e l'aula Hackathon dove svolgere attività anche di "Advanced Storytelling", "Debate" e "Game Design".
  • Gli interventi si collocano in un più ampio obiettivo della Commissione Europea, che consiste nel raggiungere, entro il 2030, la quota di 20 milioni di specialisti impiegati nell’UE nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con una convergenza tra donne e uomini. In tale ottica, si opera per superare la carenza di programmi di istruzione e formazione mirati in aree quali l’intelligenza artificiale, la cybersicurezza e il calcolo quantistico, oltreché la scarsa integrazione delle materie digitali e degli strumenti didattici multimediali in altre discipline.

Numerosi, importanti e all’avanguardia, i principali ambiti di formazione sulle competenze digitali specialistiche utili al lavoro e trasversali ai più vari settori economici e produttivi, spaziano dalla robotica e l’automazione all’intelligenza artificiale; dall’internet delle cose, alla creazione di prodotti e servizi digitali e in realtà virtuale e aumentata; dalla modellazione e la stampa 3D, all’elaborazione, l’analisi e lo studio dei Big Data; ancora, dalla cybersicurezza, la comunicazione digitale, lo sviluppo software, i prodotti e le infrastrutture digitali, all’e-commerce e all’economia digitale, fino ai nuovi materiali.

A questa ingente serie di interventi si andranno ad aggiungere le trasformazioni dei laboratori grazie all'Azione 2 "Next Generation Labs", in fase di ultimazione, che ha l'obiettivo di realizzare laboratori per le professioni digitali del futuro, grazie al progetto “Train your mind”.

Gli importanti risultati ottenuti sono stati il frutto di un lavoro sinergico tra Dirigenza, gruppo di progettazione e personale scolastico. Un ringraziamento particolare va agli assistenti tecnici e ai collaboratori scolastici che hanno partecipato fattivamente a tutte le fasi realizzative durate un intero anno scolastico.