ORIENTIAMOCI: presentato il progetto

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L’evento di presentazione dell’ambizioso progetto di orientamento della Regione Marche finanziato con fondi FSE+ si è tenuto nel pomeriggio del 6 novembre, presso la Biblioteca dell’IIS Volterra – Elia di Ancona, scuola capofila della Rete che comprende quattro istituti superiori e sei istituti comprensivi della provincia: oltre al già citato Volterra – Elia, l’IIS Savoia – Benincasa, il liceo Mannucci e l’IIS Cambi Serrani di Falconara Marittima; tra gli Istituti comprensivi: l’IC Ancona Nord, l’IC Quartieri nuovi e l’IC Scocchera del capoluogo dorico; l’IC Galileo Ferraris di Falconara Marittima, l’IC Matteo Ricci di Polverigi e il Giovanni Paolo II di Sirolo e Camerano.

L’articolata conferenza stampa, moderata dal noto giornalista Maurizio Socci e trasmessa in diretta sui canali social dell’Istituto stesso e di èTV Marche, ha visto la partecipazione entusiasta dei dirigenti scolastici e dei relativi referenti delle scuole aderenti, di esponenti della Regione Marche e di Autorità locali, come l’Assessore alle Politiche educative del Comune di Ancona Antonella Andreoli e i sindaci Signorini di Falconara Marittima e Carnevali di Polverigi, quest’ultimo anche in veste di Presidente della Provincia.

“Orgoglio e responsabilità”: le parole che la Prof.ssa Rosa Martino, Dirigente del Volterra – Elia, ha posto in evidenza nel suo discorso introduttivo, per sottolineare lo spirito con cui, per la seconda volta, l’Istituto ha vinto il bando regionale e accolto il ruolo di guida e supervisione affidatogli, portando avanti il coordinamento della Rete in stretta collaborazione con gli enti del territorio, per la realizzazione delle attività e dei laboratori orientativi e per la formazione dei docenti coinvolti. È infatti una sfida complessa e avvincente al tempo stesso, orientare gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado coinvolte nella Rete, guidandoli nella scelta consapevole del percorso formativo, che: “dev’essere sinergica per essere efficace e deve coinvolgere scuola, alunni e famiglie”. Quanto al successo, termine presente già nel titolo del progetto: “Ogni ragazzo lo raggiunge ottenendo di concludere il proprio percorso formativo”.

Tutti i relatori presenti hanno espresso riconoscenza alla scuola capofila che ha già dato prova di capacità direttive ed efficacia nel coordinamento della Rete sul territorio, tanto che il D. S. Marta Bocci ha parlato di “esperienze assolutamente positive e significative”. Tutti hanno anche manifestato la soddisfazione di far parte di un gruppo proattivo e collaborativo e hanno evidenziato l’importanza dell’orientamento.

In particolare, poi la Prof.ssa Stefania Signorini, presente nella doppia veste di Sindaco di uno dei Comuni coinvolti e di Dirigente dell’IIS Cambi Serrani di Falconara, ha evidenziato che il progetto di orientamento attraverso la Rete è una fondamentale occasione di scambio di conoscenze e percorsi tra I e II grado di istruzione, oltre a informare ragazzi e famiglie sui corsi nuovi, utili per trovare lavoro, “perché la scuola si è ritagliata delle specificità in continuo rapporto di interlocuzione tra scuola e territorio”.

L’intervento dell’Assessore Antonella Andreoli del Comune di Ancona si è poi focalizzato sulla stretta e proficua collaborazione tra scuole, enti formativi e istituzioni locali e ha posto l’accento sull’importanza delle iniziative che stimolano i ragazzi a proseguire gli studi per arginare il fenomeno della dispersione scolastica. Da ultimo, ha ricordato il prossimo appuntamento col Salone dell’orientamento itinerante per studenti e famiglie, in programma alla Mole Vanvitelliana, presso la Sala delle Polveri, il 15 e 16 novembre e a Falconara Marittima il 13 novembre: spiegazioni, informazioni, laboratori didattici per favorire la scelta consapevole in base alle attitudini e ai desideri.

Daniele Carnevali, nel triplice ruolo di Presidente della Provincia, primo cittadino di Polverigi e padre, ha posto in luce l’importanza della collaborazione e della fiducia tra tutti gli attori coinvolti e ha notato che il progetto, già nel titolo, è estremamente evocativo: “il termine connessioni infatti richiama sia le reti tra istituzioni scolastiche, sia quelle tra famiglie e docenti”.

Filomena Zaccaro, D. S. dell’IC Galileo Ferraris di Falconara, si è collegata a questo concetto per ribadire che: “è prioritario rendere alunne e alunni partecipi, soggetti attivi dell’orientamento e, al tempo stesso, rendere consapevoli i genitori sia delle propensioni e delle inclinazioni dei figli, sia delle opzioni dell’offerta formativa disponibili sul territorio”.

Nora Ruggeri, DS I. C. Quartieri nuovi, si è soffermata sul consiglio orientativo, che è un passaggio delicato: “Tutti - scuola, famiglia e territorio - collaboriamo per l’obiettivo comune di aiutare e supportare i ragazzi nella scelta”.

Last but not least, il D. S. Marta Bocci dell’IC Ricci di Polverigi, ha spiegato che l’orientamento non si esaurisce in tre mesi, ma è un percorso che si comincia da piccoli, con un curricolo verticale che parte dalla scuola dell’infanzia per scoprire attitudini e inclinazioni di ognuno. Da qui l’esortazione: “Orientiamoci anzitutto verso noi stessi”!

Al termine degli interventi, ricchi di osservazioni e spunti, si è ricordato che l’appuntamento con le iscrizioni è vicino e che si possono conoscere tutte le informazioni utili, accedendo al sito www.anconorienta.it.

L’incontro si è concluso con i ringraziamenti e i saluti finali, ricordando gi appuntamenti della prossima settimana col Salone dell’Orientamento itinerante e con la significativa chiosa del presentatore, che ha invitato tutti i ragazzi a studiare con impegno e profitto: “La vita è un libro e chi non studia si ferma solo alla copertina”.

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