Prof. Coppari: CIRIACHINO d'ORO

Alla domanda se si senta più insegnante o scrittrice non ha dubbi. Giorgia Coppari risponde senza esitazione: insegnante.

Insegnante con la “i” maiuscola, ma anche scrittrice e una vita dedicata agli altri. E proprio per il suo impegno culturale e nel sociale – si legge nella motivazione – è stata insignita del “Ciriachino d’oro 2022”, il riconoscimento che ogni anno, in occasione della Festa del Santo Patrono, il Comune attribuisce alle personalità che danno lustro alla città di Ancona.

Nel suo cuore batte ancora forte la passione per l’isegnamento: 35 anni di di servizio come docente di Materie Letterarie, gli ultimi 15 presso il Volterra-Elia, indirizzo di specializzazione “Trasporti e Logistica”, fino al 2020, anno della pensione.

Il ricordo più bello? Non un ricordo, ma “le immagini di tutte le umanità” che ha avuto davanti, “gli sguardi che attendono” – per usare le sue parole- delle studentesse e degli studenti. Proprio di qualche giorno fa, il messaggio di una ex alunna che, dopo aver letto uno dei suoi libri, ha sentito l’urgenza di condividere una riflessione.

Sì, perché la prof Coppari è una scrittrice affermata, ha all’attivo 4 romanzi pubblicati, il primo “La promessa” del 2010, ambientato ad Ancona nel Settecento, tradotto anche in inglese e in francese, grazie al lavoro svolto nell’ambito di alcune tesi di laurea e che ha portato molti lettori a raggiungere il capoluogo di regione, per conoscere i luoghi del romanzo.

Tra le opere del cuore, la raccolta “Stagioni” del 2017, che raccoglie le poesie del marito Bruno Cantarini, insegnante, poeta, pittore e artista, venuto a mancare nel 2015 e il racconto “Vittoria”, ispirato alla vicenda della nipotina nata prematura, da cui è stato tratto un lungometraggio. “Sono grata per questo” ha commentato e la gratitudine per la vita e per la sua vicenda umana e professionale è il filo conduttore dell’intervista rilasciata alla nostra scuola, qualche giorno prima di ricevere il “Ciriachino”.

A coronare i tanti impegni, le attività che svolge per gli altri: dall’insegnamento dell’Italiano in carcere, al Movimento per la Vita, al Banco Alimentare, solo per citarne alcune.

Insegnante, scrittrice, impegnata nel sociale e anche nonna. Ora, infatti, ci sono i 4 nipotini a dare ancora più pienezza alle sue giornate.

Con il “Ciriachino d’oro” l’intero percorso della prof è stato condiviso con la comunità e a stringersi attorno a lei, con un abbraccio carico di affetto e orgoglio, anche il “Volterra-Elia”, così come le studentesse e gli studenti che hanno avuto la fortuna di incontrarla e di apprendere il suo insegnamento: “la vita è faticosa, a volte drammatica ma sempre vale la pena viverla”.