Next generation classroom - Ambienti di apprendimento innovativi

L’Azione 1 “Next generation class” ha l’obiettivo di realizzare ambienti fisici e digitali di apprendimento (on-life) caratterizzati da innovazione degli spazi, degli arredi e delle attrezzature e da un nucleo portante di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo, secondo i principi delineati dal quadro di riferimento nazionale ed europeo.

Il Volterra-Elia di Ancona ha sviluppato il progetto denominato “Meeting the future: nuovi spazi per nuove idee” che si propone di intervenire sulle aule e spazi di studio che caratterizzano la scuola creando degli ambienti di apprendimento che possano essere fruiti dagli alunni del biennio comune e spazi didattici polifunzionali che invece possano essere a disposizione di tutti.

La necessità sulla quale sono stati progettati gli interventi è stata quella di pensare a degli spazi che presentassero caratteri di flessibilità in grado di accogliere funzioni diverse garantendo funzionalità, comfort e benessere e di dotare tali spazi di tutte le tecnologie necessarie al raggiungimenti degli obiettivi formativi prefissati dal gruppo di lavoro.

Attraverso gli interventi che verranno realizzati sarà possibile creare un paesaggio stimolante in cui lo studente potrà sviluppare la propria autonomia: in questo senso gli spazi dovranno essere trasformativi, adattarsi alle necessità dei discenti tramite spazi accoglienti, arredi componibili e tecnologie digitali di ultima generazione. Le risorse messe a disposizione verranno utilizzate anche per ripensare gli spazi di connessione tra le aule in modo che possano anche diventare dei luoghi formativi e relazionali per gli studenti, trasformandosi in luoghi in cui gli studenti possano continuare a formarsi al di fuori delle aule e dei laboratori. La proposta pertanto si articola nel seguente modo: interventi di miglioramento del setting e delle tecnologie presenti all'interno delle aule destinate alle classi prevalentemente del primo biennio per poi estendersi, in ragione delle risorse a disposizione, anche a classi del secondo biennio, interventi di creazione di nuovi spazi per lo studio delle discipline STEAM e delle lingue attraverso l'uso di strumentazioni e tecnologie innovative, l'implementazione e la creazione di aule altamente tecnologiche e da un migliorato confort acustico e di arredo interno che possano consentire lo svolgimento di attività progettuali e laboratoriali nuove e stimolanti, come il FabLab per il "Making Digitale", l'aula Atlantide per l'uso della realtà virtuale ed aumentata e l'aula Hackathon dove svolgere attività anche di "Advanced Storytelling", "Debate" e "Game Design". Nella sezione esplicativa destinata all'illustrazione degli interventi vengono meglio specificate le peculiarità proprie degli spazi progettati. L'obiettivo infine è quello di configurare l'Istituto, così ripensato, come un "civic center" in grado di fungere da motore per valorizzare le istanze sociali, formative e culturali.